Una volta definite le modalità sulla configurazione del reato di diffamazione bisogna individuare entro quanto è possibile sporgere una denuncia / querela e presso quali organi.
La denuncia / querela per essere accolta dalla Procura va presentata entro 3 mesi dall’accadimento dell’evento diffamatorio o entro 3 mesi da quando la vittima ne è venuto a conoscenza, ovviamente dovrà dimostrare contestualmente come ne è venuto a conoscenza per provare di essere ancora nei termini processuali e di procedibilità.
La querela può essere presentata per mezzo di un legale o recandosi personalmente presso le autorità alle quali può essere inoltrata denuncia (pubblico ministero o un ufficiale di polizia giudiziaria), ad un agente consolare all’estero o anche ad opera di incaricato oppure spedita per posta in piego raccomandato.
Per quanto concerne la competenza della Procura, il Codice Penale e la successiva Giurisprudenza stabiliscono che l’avvio del procedimento compete all’Ufficio Giudiziario del luogo in cui è avvenuto il fatto; dunque nel caso di diffamazione online si indica il luogo in cui è stata percepita dall’interessato, dunque coincidendo principalmente con il luogo di residenza o di domicilio della persona offesa del reato.